di Danilo Della Valle
A margine della grande parata per il 70° anno della vittoria sul Nazismo, una delegazione del governo della Repubblica Popolare Cinese, con al capo il Presidente Xi Jinping, ha raggiunto la città di Minsk per prender parte al forum economico interregionale bielorusso-cinese. Il forum, organizzato dal Ministero del Commercio della Repubblica Popolare Cinese, dal ministero dell’Economia della Repubblica di Bielorussia e dalla Camera di Commercio bielorussa, ha visto la partecipazione di circa 500 persone di cui 300 rappresentanti dalla Cina.
Durante il meeting sono state consegnate le certificazioni per la partenza del progetto sino-bielorusso del Parco Industriale “The Great Stone”. Alla cerimonia di consegna delle certificazioni hanno partecipato, il 12 Maggio, il Presidente Bielorusso Alexander Lukashenko e il Presidente Cinese Xi Jinping. I due leaders dopo aver assistito alla presentazione del progetto e ad una breve descrizione dei progetti di investimento hanno firmato il piano di sviluppo del “the Great Stone”. Il parco è un ente territoriale di circa 91,5 mq. Km con uno statuto giuridico speciale con l’obiettivo di favorire gli investimenti. Si trova nel quartiere Smolevichy, regione di Minsk, nella distanza di 25 km dalla Capitale. I lavori di partenza per la costruzione delle infrastrutture del Parco, sotto la guida di un team sino-bielorusso, sono già partiti secondo le date prefissate. Si prevede che nei primi mesi del 2017 il Great Stone possa già esser operativo.
Qualsiasi azienda, indipendentemente dal paese di origine del capitale può agire come un residente del parco industriale “the Great Stone”. Il Governo Bielorusso ha quindi creato un clima favorevole agli investimenti per i residenti del parco industriale, fornendo benefici senza precedenti sul modello di alcune “zone libere” già presenti nelle economie Cinesi e Sud Americane. Il progetto si sviluppa nel quadro della cooperazione intergovernativa tra Cina e Bielorussia e dei pertinenti accordi intergovernativi sottoscritti. Il progetto si basa sull’esperienza di Cina e Singapore nella creazione e sviluppo di zone economiche complesse: il “Great Stone” è modellato sulla base del progetto di successo del Cina-Singapore Suzhou Industrial Park (PRC). Oltre alla presentazione del Parco Industriale, durante il forum Sino-Bielorusso sono stati siglati 25 accordi per un totale di 3,5 miliardi di dollari. I documenti includono gli accordi di amicizia e cooperazione tra le città di Gomel e Harbin, la creazione di relazioni tra Grodno e Lunnan, Polotsk e Mudanjiang. Inoltre sono stati firmati accordi di cooperazione anche tra le regioni di Brest (Brest Oblast) e la provincia di Hubei e tra il Municipio di Minsk e il Governo del Popolo di Pechino. Durante il forum è stato anche siglato un importante accordo di “currency swap bilaterali” tra la Banca Nazionale della Repubblica di Belarus (NBRB) e la Banca popolare di Cina.
Il documento è stato firmato con il fine di promuovere gli scambi commerciali e la cooperazione economica tra la Bielorussia e la Repubblica popolare cinese. L’accordo prevede la fornitura di fondi in moneta nazionale delle parti per la somma totale di BR16 trilioni e RMB7 milioni. Il documento è valido per tre anni e può essere prorogata su mutuo consenso delle parti.
“Il currency swap nell’ambito dell’accordo sottoscritto intende promuovere l’uso delle monete nazionali nel commercio e attività di investimento tra le società della Bielorussia e Cina” hanno dichiarato dalla Banca Centrale di Bielorussia. A termine del forum anche il Presidente Lukashenko ha rilasciato dichiarazioni che lasciano trasparire una certa soddisfazione: “Si è pianificato di creare le condizioni per scambi turistici, formativi e culturali – ha dichiarato Lukashenko. Inoltre – ha aggiunto il presidente bielorusso a margine dell’incontro – anche la cooperazione interregionale della Cina con la Bielorussia riceverà un ulteriore stimolo”.
La firma del pacchetto di accordi, secondo quanto affermato da Lukashenko, diventa il più grande investimento straniero in Bielorussia e darà un impulso molto forte alla cooperazione in diversi ambiti, dal settore dell’edilizia, a quello delle infrastrutture, ma anche in tema di cooperazione interbancaria, con interventi nel settore degli investimenti e del credito.